Messaggero Veneto - Inizio lavori canile comunale di Gorizia
Canile a quattro stelle per Fido
03 agosto 2010 — sezione: Gorizia
Entro la fine dell’anno Gorizia avrà un nuovo canile. La struttura, all’avanguardia e completamente automatizzata in modo da garantire condizioni di vita ottimali ai quattrozampe, sorgerà in un terreno al confine tra Lucinico e Villanova di Farra, lasciando così il suo sito storico di via degli Scogli. La ditta toscana Laika, specialista nel settore, ha cominciato ieri i lavori. «Per il canile di Gorizia si apre una nuova epoca. Ci siamo affidati a una ditta specializzata, attiva da 25 anni in Italia, che costruirà una struttura modulare completamente automatizzata secondo un suo particolare brevetto», ha spiegato l’assessore comunale all’ambiente, Francesco Del Sordi.
Dopo aver ricordato i problemi burocratici legati alla permuta del terreno scelto, che hanno provocato una impasse di ben 14 mesi, ha proseguito: «Il vecchio canile è stato realizzato sotto l’Austria, quindi di fatto esiste da sempre a Gorizia. Con il passare degli anni, però, via degli Scogli si è venuta a trovare al centro di una delle aree di sviluppo della città, quindi si è reso necessario il suo spostamento. Dopo avere scartato una prima area sempre ai confini di Lucinico, in quanto troppo vicina alle case, abbiamo scelto questo terreno, in cui sarà costruito un canile all’avanguardia».
Il cantiere doveva aprire ieri, in mattinata, ma l’avvio dei lavori è stato ritardato di qualche ora, fino al pomeriggio, in quanto il camion della ditta ha subìto un incidente lungo la strada. Gli operai comunque non si fermeranno nelle prossime settimane, ma lavoreranno per tutto agosto. Tempo permettendo, fattore determinante soprattutto nella prima fase, in quanto devono essere effettuati gli scavi, l’intervento richiederà circa tre mesi. L’opera, che occuperà una superficie di circa 2 mila metri quadrati, costerà complessivamente 314 mila euro, di cui 192 mila arriveranno dalla Regione, gli altri dal Comune.
A tal proposito Del Sordi ha precisato: «Il canile servirà non solo a Gorizia, ma anche ai Comuni della Destra Isonzo. Ogni amministrazione darà quindi un proprio contributo per la spesa, secondo quanto stabilito dall’Azienda sanitaria». Era presente al sopralluogo anche il sindaco, Ettore Romoli, che ha colto l’occasione per togliersi qualche sassolino: «Mi sembra che sia un’altra conferma che la nostra è la giunta del fare, mentre gli altri sono bravi a proporre, pensare e a lasciare tutto in sospeso».
Ha poi rimarcato che la nuova struttura sarà funzionale non solo per il mantenimento dei cani, ma anche per consentire ai gestori di operare al meglio: «Il canile di via degli Scogli è stato costruito sotto Maria Teresa, ha subìto alcune modifiche nel tempo, ma ora sta cominciando a essere fatiscente, tanto che durante il nubifragio che ha colpito qualche mese fa la città ha dimostrato la sua inadeguatezza».